AMORE NASCOSTO
di Lulu & Franci


Nessuno si era mai posto il problema di chiederle come si sentisse. Tutto girava intorno a Yuna e al suo ruolo di invocatrice...
Anche ora che facevano parte dei gabbiani, nessuno aveva mai chiesto a Rikku cosa avrebbe voluto trovare in quei viaggi.
Ma tutto questo alla giovane albhed non pesava, perché lei non provava rancore per Yuna. Quello che le legava non era solo un legame di sangue. Rikku sapeva di poter sempre contare su Yuna e, soprattutto, sapeva che lei stessa
avrebbe dato tutto per sua cugina.
Anche se ora non ce ne sarebbe stato bisogno. Com'era cambiata Yuna!
Già, da quando aveva incontrato Tidus, non era più stata la stessa. Era diventata più forte, più coraggiosa, più spavalda e ora che Tidus era scomparso, avrebbe affrontato qualsiasi cosa pur di trovarlo.
Tidus aveva lasciato un segno indelebile nella vita di Yuna. E forse non solo nella sua. Rikku fu la prima a conoscerlo. Se ne innamorò non appena lo vide. quegli splendidi occhi azzurri, quel fisico atletico l'avevano stregata. Si sentiva stupida ma non poteva fare a meno di esserne attratta. E quando l'attacco di Sin li divise, pensò che non l'avrebbe più rivisto. Invece lo ritrovò, rivide i suoi occhi color del cielo. Si unì al gruppo di Tidus, Yuna, Lulu, Wakka e Kimahri.
Intrapresero un viaggio che avrebbe portato Yuna a morire; attraverso l'invocazione finale per sconfiggere Sin. Rikku non sapeva cosa fare, avrebbe voluto trovare una soluzione per salvare Yuna. Era disperata.
Ma non era l'unico problema. Lei si sentiva in colpa perché in un momento così orribile non poteva fare a meno di pensare a Tidus, a quanto si fosse innamorata di lui, perché col tempo l'aveva conosciuto, e aveva scoperto un ragazzo allegro, spiritoso, ma gentile e sempre pronto a dar tutto se stesso per aiutare i suoi compagni.
Ma Rikku non era stupida, si era accorta di quello che stava succedendo davanti ai suoi occhi. Tra Tidus e Yuna stava nascendo qualcosa che andava ben oltre il rapporto tra guardiano e invocatrice. E Rikku non poteva non soffrirne.
Quanto avrebbe voluto essere al posto di Yuna quando Tidus le insegnò a fischiare; quando Tidus le confidava i suoi stati d'animo. E quando Tidus e Yuna rimasero soli nel bosco di Macalania, Rikku si sentì morire.
Ma per fortuna nessuno se ne accorse; anche grazie al suo umore che, nonostante tutto, risultava ottimista, solare, allegro, in grado di far ridere tutti.
Rikku non sarebbe stata in grado di mettersi in competizione con Yuna, non voleva. Non voleva distruggere l'equilibrio del gruppo, e soprattutto non voleva perdere l'amicizia di Yuna.
Anche se questo voleva dire rinunciare all'amore.
Perché lei avrebbe dato tutto per la sua Yuna.


FINE