L'ESAME - di "Eve"

Aula, ore 8.20

Seifer (torcendosi le mani dalla paura): Oddio oddio oddio, non ho studiato…

Squall (con un rosario in mano): Padre nostro, che sei nei cieli…

Zell (con il pollice in bocca): Voglio la mamma…

Quistis entra nell’aula e lancia uno sguardo puramente sadico ai suoi studenti.

Quistis: Salve ragazzi! Bella giornata vero?

Riceve un’occhiata gelata dalla classe.

Quistis: Trés bien, vedo che siete pronti per il vostro esame SeeD!

Appoggia sulla cattedra una pila di fotocopie spessa 50 centimetri. Due ragazzi svengono all’istante.

Quistis: Spero che abbiate studiato attentamente il capitolo 12, poiché le domande saranno tutte sulle abilità dei GF…

Ne svengono altri cinque.

Seifer (con le mani nei capelli): Non ho studiato quel capitolo!!! Squall!

Squall (troppo impegnato a pregare): …ora pro nobis…

Seifer: Squall!! Smettila di pregare e aiutami!

Squall appoggia la testa sul banco e scoppia in singhiozzi disperati.

Squall: Perché? Perché?! Sono troppo giovane per morire!!! BWAAAA!!!!

Seifer (con gli occhi al cielo): Ti prego, risparmiami questa scena patetica. Non piango neanche io…

I due si abbracciano e scoppiano in un pianto dirotto.

Squall e Seifer: SIGHSOB!BWUAAAAAA!!!!!!!

Zell: Smettetela!!! Si vede che non vi siete organizzati!!!

Squall e Seifer: …?…

Zell si toglie il guanto sinistro e ridacchia.

Zell: Che acume! Che genio! Solo io avrei pensato a questa soluzione!

Squall (scuotendo la testa): Gli appunti sulla mano? Andiamo Zell! Non siamo all’esame delle elementari!

Zell (profondamente offeso): Guarda che sono utilissimi!!!!

In quel momento Quistis compare alle spalle di Zell.

Quistis (con voce spiritata): Cosa c’è di utilissimo, Dincht?

Zell (sbiancato e sull’orlo di un infarto): Oh…n-niente…assolutamente niente, prof!

Quistis (che sembra un demone dell’inferno): Non stai tramando qualcosa, vero?

Zell (sudando come un porco):  No no no! Il fatto è che…

Zell si appoggia la mano sinistra sulla fronte e finge un’aria affaticata.

Zell (mormorando): …non mi sento troppo bene!

Quistis lo fissa in cerca di un qualche sintomo influenzale.

Quistis: Zell, ti sei fatto un nuovo tatuaggio in fronte?

Con il sudore, gli appunti gli si sono stampati in faccia.

Zell: No, perché?

Quistis: Perché hai come delle lettere stampate sulla fronte.

Squall (cercando di aiutare Zell): Oh, sa, Zell ha la faccia che sembra un libro aperto!

Seifer (capendo quello che sta cercando di fare il rivale): Ehm, già…proprio così!

Quistis: …capisco.

La professoressa torna alla cattedra.

Zell (commosso): Oh ragazzi, mi avete aiutato!

Squall e Seifer: Non fraintendere! A proposito, appena ti chiamiamo voltati, così possiamo copiare direttamente dalla tua faccia!

Intanto, vengono distribuite le fotocopie con le domande.

Squall guarda il foglio e si copre gli occhi.

Squall:…

Seifer: Cosa c’è Squall?

Squall: Non so rispondere alla prima domanda! La risposta non era da nessuna parte sul libro!

Seifer (gelido): Quella è l’intestazione, idiota.

Squall: Oh, hai ragione.

Zell: …nervoso, eh?

Quistis: Dunque: le domande sono abbastanza DIFFICILI e LUNGHE, perciò vi chiederei di concentrarvi anche se c’è POCO tempo. Mi raccomando di NON copiare e di NON cercare aiuto.

Lancia uno sguardo verso Seifer, Squall e Zell (che sono seduti vicini).

Quistis: Vi ricordo che ho fatto Junction a Morfeo…

Squall (pensiero): Accidenti…

Quistis: …a Medusa…

Zell (p.): Accidenti…

Quistis: …e ad Ade.

Seifer (p.): Accidenti…

Quistis: Avete qualche domanda prima di iniziare l’esame?

La classe è sconvolta. Gli studenti iniziano a mostrare i primi segni di squilibrio mentale: alcuni cominciano a sbattere la testa sopra al banco, altri si credono parte stessa del banco e qualcuno tenta di suicidarsi accoltellandosi con le penne. Squall si è completamente dimenticato l’alfabeto e il motivo per cui si trova in quella classe, Seifer canticchia in modo stupido e ripetitivo la “Messa da Requiem” di Mozart mentre Zell si crede Raffaella Carrà e grida in modo improvviso “Carramba che sfortuna!!”. La Paura Da Esame (P.D.E.) ha raggiunto livelli incontrollabili, tanto alti che ci sono dubbi sul fatto che qualcuno sia ancora lucido.

All’improvviso una mano scatta in aria. Che sia una domanda sensata, ultimo segno di normalità?

Quistis: Dimmi Nida.

Nida: Scusi, che cos’è una domanda?

No, primo segno di pazzia. Sconsolata, Quistis si accinge a dare il via alla prova scritta. Tira fuori una pistola e la alza in aria.

Quistis: Pronti! Tre…due…uno…BANG!

Come automi, i ragazzi iniziano a scrivere simultaneamente sui fogli.

Seifer è l’unico che non ha iniziato a rispondere alle domande. Lui, il grande Seifer Almasy, l’uomo che aveva superato ogni limite (1500 Lesmathor, 345 Archeosaurus, 6700 FungoOngo, 3 in Italiano, 4 in Matematica…) aveva paura. O per dire meglio: se la stava praticamente facendo sotto.

Seifer (sottovoce): Squall…ehi, Squall!!

Squall, superato il panico da prima domanda, si era trasformato in una macchina da scrivere incapace di fermarsi.

Squall (senza fermarsi): Che c’è?

Seifer: Aiutami! Quale GF può apprendere l’abilità Vitamina?

Squall (riflettendo): Dunque…Siren.

Seifer: Ho capito. E qual è il GF di fuoco?

Squall: Ifrid.

Seifer: E quello di ghiaccio?

Squall: E DACCI UN TAGLIO!! ARRANGIATI!!

Tutta la classe si è voltata verso Squall, rosso come un Piros.

Quistis: Qualcosa non va, Squall?

Squall (sprofondato nella vergogna): …niente. Mi sono solo tagliato col foglio.

Quistis: …capisco.

Squall lancia uno sguardo omicida a Seifer, che nel frattempo si è messo a scrivere come se niente fosse. Zell sta agitando freneticamente la mano cercando di richiamare la sua attenzione.

Zell (sbracciandosi): Squall!!!

Squall (bisbigliando appena): …che vuoi?

Con un lancio in stile “baseball” degno di una medaglia d’oro, Zell lancia un bigliettino a Squall. Peccato che il tiro è stato troppo lungo, ed è finito ai piedi di Quistis (che fortunatamente è voltata).

Squall (dimagrito per la paura): Zeeeeellll…che cazzo fai???

Zell (impietrito): Aspetta aspetta che provo a rimediare!

Lascia cadere la penna MOOOLTO ACCIDENTALMENTE (ovvero la lancia con tutte le sue forze vicino al bigliettino) e si china (cioè si butta a terra) per raccoglierla. Naturalmente Quistis si volta e vede Zell accucciato per terra intento a frugare sul pavimento (a mosaico).

Quistis (tranquillamente): Che fai Zell?

Zell (che sta iniziando a soffrire di disturbi nervosi): Mi è caduta la penna!

Quistis (chinandosi a terra): Aspetta che ti aiuto a cercarla.

Zell sta per mettersi a piangere quando finalmente scorge il bigliettino. Lo raccoglie e finge di cercare la penna senza successo.

Zell (MOOOLTO DISPIACIUTO): Prof, non la trovo più. Posso chiederne una a Squall, PER FAVORE?

Quistis: Ma certo Zell, fai pure.

Zell si avvicina con passo trionfale verso il banco di Squall e lascia cadere il bigliettino vicino al foglio dell’amico. Squall, più veloce della luce, prende il foglietto e dà una penna al compagno.

Appena Zell torna la suo posto, Squall apre il foglietto (sotto il foglio) e lo legge.

Squall (leggendo): “POTRESTI DIRMI CHI APPRENDE L’ABILITA’ INCONTRI –50%?”

Squall (scrivendo): “DIABLOS. DIMMI CHI IMPARA SENTENZA.”

Squall prepara un’altra pallina e la mette nel cappuccio della cancellina, poi la passa a Seifer e gli fa segno di darla a Zell.

Seifer ne approfitta e scrive un altro bigliettino.

Seifer (scrivendo): “A COSA SERVE LA CUCCIA?”

Dopo passa a Zell la cancellina (che ormai non sta più chiusa) e si mette in paziente attesa di una risposta.

Zell toglie velocemente il tappo e trova due fogli. Li apre tutti e due sperando che nessuno lo veda e li legge.

Zell (scrivendo): “SHIVA”

E lo appallottola.

Zell (scrivendo): “PER RIPRISTINARE L’HP DI TUTTI I GF”

E lo appallottola.

Sta per lanciarli tutti e due quando si accorge che Quistis lo sta fissando interessata.

Quistis (gentilmente): Cosa stai facendo Zell? Perché continui a lanciare della roba a Squall?

Zell è in preda al panico. Cosa fare? Ormai c’è poco da sperare. Appoggia una mano al taschino del suo giubbotto: forse c’è un’ultima speranza…

Quistis (un pelino irritata, ma giusto un pelino): Allora? Cosa stai lanciando?

Zell tira fuori dalla tasca un piccolo tubetto marrone e regala alla prof un sorriso a 32 denti.

Zell: POCKET COFFEE, prof! L’unica caramella che ha il gusto di un vero caffè!!

Tira fuori due caramelle e gli infila dentro i bigliettini, poi li porge a Squall e Seifer, che ora stanno sorridendo come due perfetti idioti.

Zell, Squall e Seifer (sorridendo): NE VUOLE UNA, PROF?

Quistis: Oh sì! Grazie!

Detto questo, l’insegnante si allontana masticando il dolciume. Zell si lascia cadere sulla sedia ormai privo di forze.

Zell (esausto): Dopo basta biglietti, ok?

Seifer e Squall: Ok.

Passa un’ora. Passano delle domande. Squall inizia ad essere in difficoltà.

Squall (con una vena sporgente sulla fronte a causa dello sforzo mentale): Dunque…Ruba era un comando di Carbuncle…ah no…era di Pandemon…no…

Che fare? Seifer sta piangendo per la disperazione, Zell non vuole più biglietti…

Squall si guarda intorno: ma quello è Nida!

Squall (improvvisamente illuminato): …il secchione!

Scrive immediatamente un nuovo foglietto e lo appallottola. Ma sorgono nuovi problemi di natura tecnica…

Squall (disperato): …come cazzo faccio a darglielo?

Infatti Nida è nell’ultimo banco nell’ultima fila mentre il nostro eroe è nella terza. In tutto ci sono dieci file…

Squall (con la calcolatrice): Non sono mai stato troppo bravo in matematica…

Va bè, lasciamo perdere e andiamo avanti… Squall sta per perdere ogni speranza quando gli viene un’idea…

Scuote la mano e chiama Nida. Immediatamente, l’interessato si volta con aria interrogativa. Quistis se ne accorge subito e si avvicina a Squall.

Quistis (con aria stanca): Che c’è Squall?

Squall (con voce tranquilla): Oh, niente…ma professoressa, mi sembra che lei abbia un’aria molto affaticata!

Quistis (toccandosi la faccia): Oh bè…si nota molto?

Squall (tirando fuori una lattina di Red Bull dallo zaino): Ho qui quello che fa per lei…RED BULL! LA BIBITA CHE TI METTE LE ALIIIIII!!!!”

E detto questo vola fino al banco di Nida con la grazia di un cigno.

Squall (sottovoce): Prendi Nida…

Con altrettanta grazia torna al suo posto e offre la lattina all’insegnante, che l’accetta senza esitazioni.

Zell (affascinato): Ma come fai?

Squall (gonfio di orgoglio): Eh, i misteri della natura…

Nida scrive la risposta e Squall, Seifer e Zell (che sono arrivati alla stessa domanda e non sanno rispondere), aspettano con trepidazione. Ma…cosa succede?

Squall, Seifer e Zell (che ormai ne hanno abbastanza): Che succede?

Nida vuole fare una negoziazione!!!

Squall, Seifer e Zell: Ma che razza di stronz…

Fermi! Siete nel bel mezzo di un esame!! Non dite queste cose!

Zell: Ma Squall ha detto “cazzo” per ben due volte!!!

E vabbè, è lo stesso…

Seifer: E’ lo stesso un corno! Questo è favoritismo!!!

Zell: Già!! Sei buona con lui perché è il protagonista!!!

INSOMMA BASTA!!!

Comunque, come stavo dicendo, Nida vuole fare una negoziazione. Cosa chiederà mai?

(Attenzione: per comunicare i nostri eroi ora usano il “linguaggio corporeo”, un antico alfabeto nato ai tempi di quando il grande Hyne andava a scuola e utilizzato ancora oggi)

Nida: VOGLIO 15 PANINI DELLA MENSA AL GIORNO PER TRE GIORNI.

Zell: SONO TROPPI!! CALA!

Squall: 5 PANINI!! ULTIMA OFFERTA!!!

Nida: MA VOI SCHERZATE!! CON QUELLI NON CI MANGIO NEANCHE UN’ORA!

Seifer: TI REGALO IL GUNBLADE DI SQUALL!!

Squall: NON CI PROVARE, BASTARDO!

Seifer: TI REGALO UN’ABBONAMENTO AD “ARMI MESE” E ALL’ “OCCULTO”!!

Nida: TSK…NON BASTA…

Zell: TI REGALO “IL CANE”  Più UN CANE VERO!!!

Nida: MA MI PRENDETE PER BABBO NATALE?

Squall (sull’orlo di una crisi di nervi): TI REGALO LA SERIE COMPLETA DI “LA MIA VICINA” Più IL “LIBRO IMPRONUNCIABILE” DELLA SIGNORA DI TIMBER!!!

Nida: AFFARE FATTO!!!

Finita la negoziazione, Squall può tranquillamente usufruire per tutto l’esame delle conoscenze di Nida a gratis…

Squall: E te credo! Mi sono svenato per riuscire a pagare tutta la serie di quella rivista! E pensare che non avevo nemmeno finito di leggerli tutti!!

Zell e Seifer: MA SQUALL!!! TU LEGGI QUESTE COSE???

Squall: EMBE’? CHE C’E’ DI STRANO?

Zell: Ma Squall…essendo il protagonista tu dovresti essere puro, ingenuo…

Seifer (sottovoce): Ma non lo sai che si fa le canne di nascosto?

Squall (gelido): TI HO SENTITO.

Comunque è vero.

Squall: NON E’ VERO!!!!!

Sì che è vero! Quando si entra in camera tua non si respira con tutto il fumo che c’è!!!

Squall (imbarazzato): …bof…non si sente COSI’ TANTO…

Zell (affranto): Sigh…mi è caduto un mito…

Ok, rimandiamo a dopo le lacrime perché ce ne sarà bisogno…

Squall, Seifer e Zell: IN CHE SENSO CE NE SARA’ BISOGNO?

No no niente, voi continuate a fare l’esame che manca solo un quarto d’ora.

Squall, Seifer e Zell (guardando l’orologio): COME SOLO UN QUARTO D’ORA?

È colpa vostra che perdete tempo! Forza, sbrigatevi che vi manca solo una domanda!

I nostri impavidi eroi ora si accingono a leggere l’ultima domanda.

Squall: Dunque…l’ultima è una domanda di LOGICA…

“Fai finta di essere un addestratore di GF. Hai Queztal, che ti dà 10 AP ogni volta che distruggi un FungoOngo, 3 AP per 5 Lesmathor e 20 AP per un Archeosaurus. Hai 10 AP, poi ne conquisti altri 3567 e ne perdi 3412 per cause sconosciute. Se i mostri sopra elencati si alternano continuamente e ti vengono addosso uno alla volta, togliendoti 500 HP, quanti anni ha l’addestratore?”

SQUALL (svenuto sol banco): CLONK.

ODDIO!!! SQUALL E’ SVENUTO!!! PROF.SSA KADOWAKI!!!

Squall (rinvenendo all’istante): No, è tutto a posto. Questo è solo un incubo:  questo problema non può essere vero…

Squall riguarda il problema e risviene. 

Zell: Eh, ma allora è un vizio…

SMETTETELA DI PERDERE TEMPO! FORZA, RISPONDETE AL QUESITO!

Seifer: Cos’è un quesito?

LASCIA PERDERE, Seifer. Su, coraggio, non è difficile…basta pensarci un attimo!

Seifer e Zell: Sì, perché tu sai rispondere vero?

Ehm…ma certo…

Seifer e Zell: Seeeee…come no…

VOLETE CHE VI DIA ZERO?!!!

Zell e Seifer: NONONONO!

Bene, allora spicciatevi che il tempo passa…anzi, come direbbe Artemisia “il tempo non aspetta”.

Zell, Seifer e Squall (appena rinvenuto): E chi è Artemisia?

Oh, niente di PREOCCUPANTE, ragazzi. Roba futura, tipo la tua cicatrice, Squall…

Squall (tastandosi la faccia preoccupatissimo): ODDIO, QUALE CICATRICE?

NON HO DETTO NIENTE, SQUALL!!! PARLO SOLO PER DARE ARIA ALLA BOCCA!!

Zell e Seifer: L’avevamo capito…

………………………

Zell e Seifer: OKOKOKOKOK non abbiamo detto niente…

Ecco, bravi…vedo che avete capito da soli…

Squall (con nuova gioia di vivere): Va bene! Allora io mi metto a pensare sulla domanda!!

OHHHHHH!!! FINALMENTE QUALCUNO INTELLIGENTE CHE MI ASCOLTA!!!!!

Squall (gonfio come una zampogna): Ehehehe…lo so…più intelligente di me non c’è nessuno!

Seifer: Che narcisista…

METTITI A LAVORARE, SEIFER!

Seifer: ECCO, VISTO?? APPENA SI DICE QUALCOSA CONTRO SQUALL TI ARRABBI SUBITO!!!!

Zell: SI’ SI’! E’ VERO!!!

Ragazzi, ridendo e scherzando lui ha già risolto il quesito prima di voi!

Seifer (sottovoce): Ma che è ‘sto “quesito”?

Zell: Certo che quando si nasce ignoranti…

Squall (consegnando il foglio a Quistis e uscendo trionfale dalla classe): CHE CAVOLATA!!!! CI VEDIAMO, BIFOLCHI!!!

Zell e Seifer: MA BRUTTO GRANDISSIMO BASTARD…

OHE’!!! AVETE FINITO?

Zell e Seifer: Uffa…

Zell arriva alla soluzione del quesito da SOLO e consegna il foglio alla professoressa.

Seifer: Come si risolve?

Zell: Dunque…devi sapere che…

Quistis: NON SI SUGGERISCE, DINCHT!!!!

Bella forza, dopo tutta l’ora passata a scrivere bigliettini…

Quistis: Mi è sembrato di sentire una voce…

Zell (sudando freddo): SARA’ STATA SOLO UNA SUA IMPRESSIONE!!!

Vabbè, comunque Zell consegna e se ne va dall’aula prima di riuscire ad aiutare Seifer.

Pian piano, la classe si svuota. Rimane solo Seifer.

Seifer: COME? SONO L’UNICO SFIGATO CHE NON E’ RIUSCITO A RISOLVERLO?

Non è colpa mia se ti manca capacità logica, Seifer…

Seifer: MA MI STAI ROVINANDO LA REPUTAZIONE!!!!

Ok, Ok…sono rimaste altre sei persone…contento?

Seifer: Sì, va molto meglio, grazie…

PREGO. Intanto tu stai cercando di risolvere il quesito…cioè il problema…

Seifer: Allora…radice quadrata di 25 è 3…se 4 X 2 è 12, 4 X 4 è…

Certo che a te la matematica fa un baffo, vero?

Seifer: In che senso?

Lascia perdere che è meglio…

Seifer: Mi dai un aiutino?

NO! IO SONO DEL TUTTO ESTRANEA ALL’ESAME!

Seifer (facendo gli occhioni dolci dolci): Ti supplico!

Umgr…con quella faccia… con quegli occhi…con quel fisico …WOW…

Seifer: Ehi, qualunque cosa tu stia pensando, la risposta è NO.

Umph…non si può più neanche fantasticare… e va bene: TI AIUTO!

Seifer (sprizzando gioia da tutti i pori): GRAZIE!

Di niente…comunque: alla fine ti chiede quanti anni ha l’addestratore, quindi prova a rileggere la prima riga. Hai capito?

Seifer: ?????

NO, NON HAI CAPITO. Spiegato in parole più semplici: DEVI SCRIVERE QUANTI ANNI HAI!!!!!

Seifer: Ah, ho capito!!

FINALMENTE. SAI ALMENO QUANTI ANNI HAI?

Seifer (profondamente offeso): Certo che lo so! Ne ho 18!

Ma guarda, io avrei pensato che tu ne avessi un po’ di meno…

Seifer: E’ un offesa velata?

NOOOOOOOOOOO, ma cosa ti viene in mente… Comunque…HAI FINITO! Vai da Quistis e dalle il tuo esame.

Seifer: SI’!

Seifer ha consegnato l’esame, tutto è finito…

Anzi, in verità niente è iniziato…

Seifer: ???????

Perché QUESTO NON ERA L’ESAME. Era la PREPARAZIONE DELL’ESAME. Ehi…Seifer…perché hai tirato fuori l’Hiperyon? Te lo punti alla gola? NOOOOOO!!!! NON FARLO!!!! ERA UNO SCHERZO!!!!!!!

Comunque, Seifer, ora puoi andare a nanna perché domattina devi fare un duello contro Squall.

Seifer: Ah, già…me ne stavo scordando…

Se non ci fossi io a ricordare tutto…

Seifer: Un momento: ma non erano le 8.20 prima?

SEIFER!!!! USA LA TESTA!!! E’ PASSATO DEL TEMPO!!! CI HAI MESSO DEI SECOLI A FINIRE L’ESAME!!!!

VAI A DORMIRE!!!

Seifer: Vado, vado…

OHHHHHHHHHHH. Bene, ora sono le 5.00 di mattina e Seifer si sveglia per andare a duellare contro Squall.

Seifer: Mhhhhhhh…ma mi ero appena appisolato…

FACCIO FINTA DI NON AVER SENTITO. Forza Seifer, ora vai a lavarti la faccia e corri da Squall. No Seifer, quello è l’armadio, non è la porta del bagno…bravo, quello è il rubinetto…NO, TI STAI LAVANDO LA FACCIA NEL WATER!!! CHE SCHIFO!!!! QUELLO E’ IL LAVANDINO!!! Bene, mettiti il giubbotto. Quello è l’ACCAPPATOIO Seifer… Pronto?

Seifer: Yahwnnn…sssssì…

Ti sei accorto che ti manca qualcosa?

Seifer:…devo darti il bacino di buongiorno?

MAGARI, ma intendevo qualcos’altro.

Seifer: ………

UNO: che stai uscendo in ciabatte, DUE: stai dimenticando il tuo GUNBLADE.

Seifer: Oh, hai ragione!

IO HO SEMPRE RAGIONE. Ora vai, prima che perda la pazienza.

Dunque… Seifer è davanti a Squall e attende di iniziare il duello…

Quale tremenda situazione avrà mai scatenato quest’odio profondo tra i due?

Seifer: SEI STATO TU A DARE A ZELL LE MIE MUTANDE PER FARGLIELE ESIBIRE DAVANTI A TUTTA LA SCUOLA!!!!!

CHE STORIA E’ QUESTA?!!!! IO NON LE HO VISTE!!!!!

Squall: Ma tu che c’entri?

Ehm…niente…infatti vi lascio combattere in pace e me ne sto qui in un angolo buona buona zitta zitta.

Squall: TI AMMAZZO!!!!

………………

Seifer: TI CAMBIO I CONNOTATI!!!!

………………

PAMPUMBANGSLANG!!

 In men che non si dica sono KO tutti e due e io posso finalmente portarli a mia sorella Aya per scattare delle fotografie per “IL MIO VICINO”………

Squall e Seifer (magicamente rinvenuti): NON CI PROVARE!!!

Su su, non preoccupatevi (ehehehe)…

Squall e Seifer (accorgendosi che sono incatenati): OH NO!! LIBERACI!!!!

Sorellina? Sono tornata…

THE END

 

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LE STRATEGIE DI ZELL
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